LA TERZA ETA’
Tra sogni e realtà
danzando e cantando
sulle note melanconiche
d’una antica melodia
arriva silenziosa
la terza età.
Porta con sé
una valigia carica
di cose spiacevoli e si presenta
a sera inoltrata
senza biglietto d’invito.
Pretende di rimanere con noi
per il resto dei nostri giorni.
Giunge ansimando
col passo felpato d’un felino graffiante,
lasciando su tutto il corpo
segni duraturi e indelebili.
Non ci resta che accoglierla
con gentilezza
cercando di mitigare
la sua fastidiosa presenza
con tinture,ciprie,creme,lifting
e,se possiamo,con il bisturi.
Coraggio,mandiamo via la tristezza!
Se la trattiamo bene
ci regalerà giorni,anni di serenità.
Con lei avremo
più sensibilità,più esperienza
e tanta,tanta saggezza.
Anche se la palpebra è cadente
la pelle rugosa,il respiro affannoso,
il passo lento e stanco,
il cuore può restare giovane.
Se c’è l’amore
il cuore non invecchia mai
e la vita è bella anche nella terza età!